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24 visitatori onlineDecreto salva Italia (Dic 2011) |
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fonte: BibLus-net informazioni e strumenti per i tecnici dell’edilizia www.acca.it/biblus-net
Pubblicato in Gazzetta il “Decreto salva Italia”. Vediamo le novità più interessanti
Sulla Gazzetta Ufficiale del 6 dicembre 2011 è stato pubblicato il Decreto Legge n. 201 varato dal Governo Monti,contenente misure per “la stabilità finanziaria, la crescita e l'equità del paese”. Di seguito elenchiamo le novità più interessanti. Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico Viene prorogata fino al 31 dicembre 2012 la detrazione del 55% e confermata, senza alcuna scadenza, la detrazione del 36%. Dal 2013 anche le spese per riqualificazione energetica saranno detratte al 36%. Tracciabilità dei pagamenti La soglia massima per l’utilizzo del denaro contante viene portata a 1000 euro. Oltre questa cifra dovranno essere usati strumenti di pagamento tracciabili. Nei pagamenti effettuati da pubbliche amministrazioni per stipendi e prestazioni d'opera, la soglia scende a 500 euro. ICI/IMU L'ICI (Imposta Comunale sugli Immobili) viene integrata nell'IMU (Imposta Municipale Unica). Già dal 2012 occorrerà versare l'imposta unica. Le aliquote ordinarie dell’imposta saranno pari a: I comuni potranno applicare un aumento o riduzione al massimo pari a 0,2%. Il valore catastale su cui calcolare le aliquote va calcolato moltiplicando la rendita catastale, aggiornata 160 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale A e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, con 140 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale B e nelle categorie catastali C/3, C/4 e C/5; 80 per i fabbricati classificati nella categoria catastale A/10; 60 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D; 55 per i fabbricati classificati nella categoria catastale C/1. Con i nuovi estimi catastali riscontriamo per le abitazioni un incremento di oltre il 30% del valore E’ prevista una detrazione secca di 200 euro sulla prima casa. Aumento delle accise sui carburanti Nuovi aumenti sui carburanti, già applicati ai distributori. Il decreto ha fissato le seguenti nuove accise: Tassa sul lusso Superbollo su auto di potenza superiore a 185 kW (20 euro per ogni kW) e tasse aerei privati, elicotteri e Soppressione di Enti e Organismi Prevista una serie di tagli per gli enti locali e organismi. Scompariranno INPDAP e ENPALS e le lorofunzioni saranno affidate all'INPS. IRAP Le imprese potranno usufruire di una serie di agevolazioni sull'Irap sulle spese per il personale dipendente e assimilato. Imposte sui redditi: addizionale Irpef Esclusi gli interventi sull’Irpef, che avrebbero toccato i redditi oltre i 55 mila e 75 mila euro. Sale dallo 0,9 all’1,23% l’addizionale Irpef (mediamente costerà 76 euro pro capite). Aumenti IVA Da ottobre 2012 ulteriore aumento di due punti percentuali dell'Iva: dal 21% al 23% e dal 10% al 12%. Da gennaio 2014 ulteriore incremento di 0,5%. Liberalizzazioni Prevista la liberalizzazione per la vendita di farmaci, per i trasporti e per gli orari degli esercizi commerciali. Pensioni Estensione dal primo gennaio 2012 a tutti del metodo contributivo per il calcolo delle pensioni per leanzianità future. A partire dal prossimo anno, l'età pensionabile è elevata a 62 anni per le donne del settore privato (con una fascia di uscita flessibile incentivata fino a 70 anni) e 66 anni per gli uomini e le donne dipendenti statali, con fascia di flessibilità fino 70 anni. scarica il decreto completo (file PDF 199 KB) |